In base all’Ordinanza del Ministro della Salute del 23 gennaio 2021, a partire dal 24 gennaio, la Lombardia è stata collocata in “zona arancione”, pertanto cessano gli effetti dell'ordinanza del 14 gennaio.
Per quanto riguarda il rugby, per tutte le categorie non classificate come di "preminente interesse nazionale" dal CONI, sarà quindi possibile riprendere gli allenamenti solamente in forma individuale con distanziamento di due metri in situazione statica, dieci metri in scia e possibilità di utilizzare il pallone da gioco previamente sanificato. Non è possibile l’utilizzo di spogliatoi e palestre nel rispetto del protocollo federale.
Sempre per tali attività è consentito lo spostamento tra Comuni (anche in zona arancione con autocertificazione) ma, fino al 15 febbraio 2021, non è consentito spostarsi tra Regioni differenti o Province autonome diverse.
Al contrario, resta valido il protocollo aggiornato lo scorso 11 gennaio per quanto riguarda le categorie di interesse nazionale:
Peroni TOP10, Serie A Maschile e Serie A Femminile, Serie B, Serie C Girone 1, U18 Maschile e U16 Maschile.