Roma. La Federazione Italiana Rugby ha pubblicato la Circolare Informativa 2021/22, sviluppata secondo principi di facilitazione che, tenendo in massima considerazione le necessità dei Club, consentano per la Stagione Sportiva 2021/22 un’agevole ripresa dell’attività dell’intero movimento.
Semplificare e facilitare sono i principi secondo i quali il Consiglio Federale ha chiesto alla struttura di operare per proporre un documento di più agevole consultazione, coerente nel guidare tutto il sistema-rugby del nostro Paese verso la ripartenza.
Le principali novità introdotte riguardano la possibilità di riaffiliazione in assenza di attività minima svolta nel 2021/22, la sospensione delle tasse tesseramento e dei requisiti di obbligatorietà per la Stagione Sportiva 2021/22, la disputa della Serie C Maschile quale categoria unica, articolata su una fase regionale, una interregionale, una nazionale.
L’istituzione delle categorie dispari nel settore Juniores consentirà di anticipare di un anno l’inizio dell’attività giovanile, con la categoria Under 5 di introduzione al rugby riservata per il 2021/22 ai nati nel 2017-2018.
Con la partecipazione e la promozione quali tratti caratterizzanti della ripartenza, l’attività mista di propaganda abbraccerà tutte le categorie dall’U5 all’U13.
Nelle categorie U17 e U19 Maschili viene introdotto - per agevolare l’aggregazione qualitativa - il principio delle Società Tutor, che sostituiranno entro il 2022/23 le franchigie giovanili, con un massimo di cinque Società che potranno associarsi individuando una Società di riferimento verso la quale far confluire i migliori prospetti. Le Franchigie già costituite potranno comunque proseguire l’attività associativa sino al termine della Stagione 2022/23 inclusa.
La nuova edizione della Circolare Informativa sostituisce il principio della formazione, con la cittadinanza italiana che assume carattere prioritario per l’inquadramento del singolo tesserato, anche ai fini dell’eleggibilità.
In base alla revisione normativa, sono pertanto dalla Stagione 2021/22 non eleggibili e dunque tesserati e considerati a lista gara come stranieri gli atleti che, in possesso della cittadinanza italiana, abbiano disputato incontri internazionali in rappresentanza di una Nazionale estera, secondo la regola n. 8 di World Rugby.
Sono, al contrario e per stessa norma, equiparati ai tesserati cittadini italiani gli atleti non in possesso della cittadinanza italiana che abbiano disputato un singolo test-match con la Nazionale Italiana Seniores Maschile e Femminile.
Viene infine definita la possibilità di utilizzare a lista gara un massimo di quattro giocatori non italiani nel Peroni TOP10, due giocatori non italiani nella Serie A Maschile e Femminile ed un giocatore non italiano nella Serie B e nella Serie C maschili, nei limiti fissati dalla disponibilità di permessi di soggiorno per atleti extracomunitari messi a disposizione dal CONI.
In allegato il testo della circolare informativa.